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Analisi di un motore KZ

2024-09-18 16:06

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Tecnica,

Analisi di un motore KZ

Analisi tecnica di un motore 125cc per KZ

I motori 2 tempi da 125cc utilizzati nelle categorie KZ del karting (KZ1, KZ2) sono tra i più avanzati nel panorama del motorsport. Questi motori si distinguono per la loro capacità di erogare potenza elevata a regimi molto alti, pur mantenendo una struttura compatta e relativamente semplice rispetto ai motori 4 tempi. Vediamo una panoramica tecnica delle principali caratteristiche di un motore 2 tempi 125cc per kart KZ.

 

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 1. Cilindrata e Architettura del Motore
Un motore KZ 125cc ha una cilindrata di 125 cm³, ottenuta attraverso il rapporto tra alesaggio e corsa del pistone. Nella maggior parte dei motori da kart KZ, queste misure sono ottimizzate per ottenere un compromesso ideale tra coppia e velocità di rotazione del motore.

- Alesaggio: Generalmente intorno ai 54 mm.
- Corsa: Intorno ai 54,5 mm.

Questa combinazione permette di mantenere un motore quadrato o quasi quadrato, favorendo sia la velocità massima del pistone, sia una buona erogazione di coppia a medio-alti regimi.
 



←--- In foto. Motori Seven L9A. Un motore di livello top per KZ di ultima generazione con una potenza dichiarata di ben 52 cavalli.



2. Potenza e Coppia
Questi motori sono in genere in grado di produrre tra i 40 e i 50 cavalli (HP) (dipende molto da modello e messa a punto), a un regime che oscilla tra i 12.000 e 14.000 giri/min. Il rapporto peso/potenza di un kart equipaggiato con un motore KZ 125 è molto elevato, rendendo le prestazioni davvero notevoli in termini di accelerazione ( 0 - 100 km/h in circa 3 secondi) e velocità di punta fino ai 180 km/h (con rapportatura lunga).

- Potenza massima: Solitamente viene erogata nella fascia di giri compresa tra i 12.000 e i 14.000 RPM.
- Coppia: I valori si aggirano intorno ai 25-30 Nm. La coppia è particolarmente importante per le uscite di curva e il mantenimento della velocità nei rettilinei.


3. Distribuzione: Valvola a Lamelle (o valvola di Reed) 
Uno degli elementi distintivi dei motori 2 tempi è l’assenza di un sistema di valvole tradizionale come nei motori 4 tempi. Al suo posto, i motori 2 tempi utilizzano un sistema di valvole a lamelle situato all'ingresso del carter per controllare l'afflusso della miscela aria-carburante.

- Valvole a lamelle: Si aprono e chiudono automaticamente in base alla depressione nel carter, ottimizzando il riempimento del cilindro. Questo sistema garantisce un'aspirazione più efficace, soprattutto agli alti regimi.


4. Alimentazione e Carburazione
I motori 2 tempi 125cc per kart KZ utilizzano solitamente carburatori a membrana di alta precisione, con un diametro di 30 mm, capaci di gestire grandi quantità di carburante e aria, soprattutto in presenza di un flusso di miscela molto turbolento agli alti regimi.

- Carburatore: Regola il rapporto aria-carburante in modo molto preciso, particolarmente importante per ottimizzare la potenza e l’efficienza del motore e richiede una messa a punto accurate per massimizzare le prestazioni in base alle condizioni atmosferiche.

Questi motori utilizzano una miscela di benzina e olio ( solitamente al 4% ), dove l’olio lubrifica le parti mobili e previene il grippaggio.


5. Scarico: Espansione
Lo scarico è un componente cruciale nei motori 2 tempi per ottimizzare l'evacuazione dei gas combusti e favorire il ritorno delle onde di pressione per il lavaggio del cilindro. I motori KZ 125cc utilizzano sistemi di scarico a espansione, caratterizzati da una forma a trombone con un terminale di riduzione (il cosiddetto “cono”).

- Scarico a espansione: Utilizza l'onda di pressione per aiutare a svuotare il cilindro dai gas di scarico e migliorare il riempimento della camera di combustione con la nuova miscela. Questo sistema consente di incrementare notevolmente la potenza, specialmente agli alti regimi.

Una messa a punto precisa dello scarico è essenziale per mantenere la curva di coppia ottimale e ridurre il fenomeno del "vuoto" (mancanza di potenza) a bassi regimi.


6. Accensione
I motori 2 tempi per kart KZ utilizzano solitamente sistemi di accensione a rotore interno con un avanzamento regolabile della scintilla, sincronizzato in modo da ottimizzare l’accensione in base al numero di giri.

- Centralina elettronica (CDI): Controlla l’accensione della candela e regola l’avanzamento in funzione del regime del motore, ottimizzando la combustione e la potenza. Il sistema deve essere sincronizzato con precisione per ottenere il miglior compromesso tra coppia e potenza agli alti regimi.


7. Lubrificazione e Raffreddamento
A differenza dei motori 4 tempi, il sistema di lubrificazione di un motore 2 tempi è molto più semplice poiché l'olio è miscelato direttamente con il carburante. La miscela aria-carburante-olio lubrifica internamente il pistone, i cuscinetti e le altre parti mobili.

- Lubrificazione: È di tipo premix, quindi l’olio viene miscelato con la benzina prima della combustione.
- Raffreddamento: I motori KZ 125cc sono raffreddati a liquido. Questo sistema è essenziale per dissipare il calore generato dagli elevati regimi del motore e mantenere temperature operative ottimali.


8. Cambio e Trasmissione
Un altro elemento distintivo dei motori per kart KZ rispetto ai tradizionali 125cc monomarcia è la presenza di un cambio a sei marce sequenziale. Questa caratteristica permette al pilota di gestire al meglio la potenza e la coppia su diversi tratti della pista, aumentando l’efficienza in accelerazione e migliorando la velocità massima.

- Cambio sequenziale: Si caratterizza per una cambiata rapida, senza necessità di utilizzare la frizione dopo la partenza. Questo offre un notevole vantaggio in termini di controllo, specialmente nelle uscite di curva.
 
La trasmissione avviene tramite una catena che collega il pignone del cambio alla corona fissata sull’assale posteriore.


9. Considerazioni Finali
Un motore 2 tempi 125cc per kart KZ è un concentrato di tecnologia volto a massimizzare la potenza e la risposta agli alti regimi. Le sue caratteristiche principali – come la valvola a lamelle, lo scarico a espansione, e il cambio sequenziale – lo rendono estremamente performante e adatto a piloti esperti che sanno gestire il comportamento aggressivo di questi propulsori.

Nonostante la semplicità concettuale di un motore 2 tempi rispetto a un 4 tempi, le prestazioni elevate e la manutenzione regolare richiesta per mantenere il motore efficiente rendono questa tipologia di motore particolarmente affascinante e impegnativa per i piloti di kart KZ.